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Maggiore efficienza nella produzione di utensili e stampi con i mandrini Nakanishi Jaeger

Le esigenze nella costruzione di utensili e stampi si fanno sempre più stringenti. I criteri richiesti in termini di qualità, costi e tempi di ciclo brevi aumentano progressivamente. Ciò nonostante non si arresta la tendenza alla miniaturizzazione della componentistica e persino per gli stampi di grandi dimensioni si richiedono nervature sottili, bordature elaborate o piccole cavità.

I pezzi sono di norma realizzati su moderne macchine CNC, le quali offrono i regimi di rotazione e le coppie necessari per eseguire operazioni di sgrossatura e finitura con utensili più grandi. Per lavorare in modo conveniente, a seconda del materiale e della durezza una piccola fresa integrale elicoidale deve raggiungere, se non addirittura superare, regimi di rotazione fino a 100.000 giri/min. Le macchine si avvicinano quindi rapidamente al regime di rotazione limite quando si utilizzano utensili di piccole dimensioni. Nella pratica la macchina viene sfruttata fino ai regimi di rotazione limite.

Generalmente, il mandrino principale della macchina utensile non riesce tuttavia a raggiungere la velocità di taglio ottimale richiesta dagli utensili di piccole dimensioni. Di conseguenza, i valori di avanzamento devono essere ridotti, con un aumento dei costi di produzione anche significativo a seconda della complessità dei componenti.

Con i suoi mandrini di nuova generazione, Nakanishi Jaeger offre invece una soluzione conveniente e facile da utilizzare, appositamente sviluppata per le esigenze nella costruzione di utensili e stampi. Un mandrino ad alta frequenza con un regime di rotazione fino a 100.000 giri/min viene adattato all’interfaccia del mandrino principale. Durante la fresatura il mandrino principale della macchina utensile rimane fermo e non si usura. Con questo mandrino è possibile ottenere parametri di taglio e avanzamenti ottimali. Inoltre, in base alle diverse applicazioni, si riduce notevolmente il tempo di produzione. Grazie al valore di coppia relativamente importante, i mandrini hanno energia sufficiente per la lavorazione dell’acciaio con utensili di piccola dimensione. Questi cosiddetti mandrini secondari vengono usati spesso e volentieri anche nella produzione di elettrodi in rame e grafite, dato che ogni mandrino è equipaggiato con una barriera pneumatica che impedisce a polvere e sporco di entrare nei cuscinetti dei mandrini, causando un’usura prematura del pezzo. Con questi nuovi mandrini Nakanishi Jaeger ha creato un concetto integrato per l’industria degli utensili e degli stampi. Saremo lieti di fornirvi consulenza sui mandrini adatti alla vostra applicazione.

08.11.2018